Classe 1958, Siciliana ma cosmopolita per definizione, restia a qualsiasi forma di etichetta, categoria prestabilita, preconcetto. Artista in sintesi nel senso autentico del termine. Letizia Lo Monaco ha esposto in Cina, Dubai e in Italia. Il suo senso dell’arte è profondo e raffinatissimo.
Ho deciso di inaugurare la mia nuova sezione arte proprio con lei.
Ecco l’intervista che ha rilasciato per edoardoalaimo.com
Cosa ti ispira di più nella tua arte?
La condizione umana e la ricerca di senso.
2) Da sempre le donne hanno un ruolo chiave nei tuoi lavori artistici. Cosa cerchi di comunicare per loro?
Di non mollare. Mai. Di recuperare la consapevolezza del loro valore, di pensare – e agire – secondo se stesse, secondo i valori intrinseci del femminile.
3) Il tuo stile è essenziale ma racconta molto. Cosa rappresentano le forme geometriche che realizzi in pelle e che poni su tela?
Rappresentano principalmente l’umano, il nostro essere nel mondo alla ricerca di una identità.
4) Hai realizzato una linea di cuscini d’artista. Puoi parlarcene?
E’ stato un progetto nato per caso, in una serata estiva, insieme a mio figlio. Abbiamo pensato di creare un oggetto artistico, ispirato alle mie opere, che fosse improntato a una dimensione più leggera, più “easy”, che fosse anche un complemento di arredo.
5) Qual’ è il tuo colore preferito e cosa significa per te?
Da qualche anno è il rosso, che ho riscoperto in occasione della creazione della mia opera “ Eros e Thanatos”. Il colore esprime una fase della vita, e per questo, spesso cambia nel tempo, o ne mutano toni e sfumature.
6) Qual’è un artista italiano o straniero di cui ammiri il lavoro artistico?
Modigliani e Picasso tra i meno recenti, Mambor e Dozio tra i più vicini alla mia generazione.
7) Il tuo posto del cuore?
La casa dei nonni, dove sono cresciuta.
8) Qual’è il messaggio che vorresti arrivasse a chi guarda i tuoi quadri?
Al di là del messaggio, vorrei che suscitasse una riflessione che porti l’osservatore a elaborare una sua personalissima risposta.