Come da tradizione, anche quest’anno ci concentriamo sulla più prestigiosa kermesse d’alta orologeria del mondo, ovvero il Salone di Basilea, per tutti noto con il nome di Baselworld. Le novità sono molteplici e parecchie sono le innovazioni proposte che spaziano dalle più raffinate realizzazioni d’alta orologeria a segnatempo che si distinguono per importanti migliorie da un punto di vista tecnico ed estetico. Con voi oggi, andremo alla scoperta dei nuovi orologi Rolex e Patek Philippe.
Il primo brand su cui vogliamo soffermarci è l’intramontabile Rolex. Quest’anno la casa celebra l’impresa compiuta nel 1927 da Mercedes Gleitz, che attraversò il canale della Manica con un orologio Oyster al polso. Proprio per ricordare quell’avvenimento la casa ginevrina propone tra i nuovi orologi Oyster Perpetual Sea-Dweller con la scritta in rosso, come la versione d’esordio.
Un’altra novità riguarda l’Oyster Perpetual Yacht- Master II con il nuovo quadrante con sfondo bianco, lancette sportive cesellate e nuovi indici. Orologio icona per gli appassionati di vela e barche; monta uno dei movimenti più complessi che integra la complicazione conto alla rovescia, per determinare con precisione la partenza di una regata.
Da segnalare inoltre il nuovo modello della collezione Cellini denominato Moonphase, che integra per la prima volta la complicazione relativa alle fasi lunari ed il nuovo Oyster Perpetual Lady-Datejust 28 che si arricchisce un nuovo movimento e si presenta con un quadrante molto femminile, dai toni champagne rosé.
Il secondo brand di cui vogliamo parlarvi è l’intramontabile Patek Philippe che tra i suoi nuovi orologi lancia una nuova edizione dell’Aquanaut Travel Time il quale presenta particolari innovazioni tecniche come la nuova molla del bilanciere Spiromax realizzata in Silinvar (particolare lega, derivata dal silicio).
In definitiva possiamo dire che il 2017 è un anno importante per l’alta orologeria internazionale. Ovviamente l’articolo è solo un estratto degli innumerevoli modelli presentati in Svizzera. Ci auguriamo che come un ottimo antipasto, abbia stuzzicato il vostro appetito e la voglia di scoprire quanto di nuovo offre il mondo dell’arte di scandire il tempo.
A prestissimo allora!
Roberto Ponte
