Per chi non conoscesse Maison Margiela, gli basti sapere che oggi è uno dei più famosi brand francesi al mondo. Di grande nicchia fino a poco tempo fa, ha deciso di scendere dal suo tempio, che da sola si è costruito sul monte Olimpo, e per i comuni mortali fedeli al Dio lowcost ha creato una capsule collection… a mio avviso davvero sensazionale.
I capi creati per il colosso Svedese H&M sono più portabili rispetto al Margiela “classico”, le silhouette si mantengono ampie e i modelli destrutturati, vera firma del brand, sono il leitmotif indiscusso di tutta la collezione.
Quest’ultima sarà disponibile solo in selezionati negozi H&M per l’Italia. Vi basterà quindi collegarvi al sito e darvi alla ricerca.
Per facilitarvi nella selezione, ho voluto creare due tavole d’ispirazione per uomo e donna, all’interno delle quali ho inserito i pezzi per me più importanti dell’intera capsule.
Quando si parla di Margiela , si parla di avanguardia. Non stupitevi dunque di non comprendere subito il senso della sua arte.
Cos’è infatti la moda se non arte pura da plasmare su un corpo?
Woman’s collection
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Dress:149 eur shoes:299 eur |
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Dress:149 eur shoes:299 eur bag:129 eur |
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Dress:149 eur shoes:199 eur
Men’s collection |
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Coat:199 eur shoes:149 eur |
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Coat:199 eur jeans:79,95 eur gilet:49.95 eur shoes:149 eur
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Coat:299 eur tee:49.95 eur pants:79.95 eur shoes:149 eur |
Claire*
Carina la collezione di Margiela. Purtroppo quando grandi brands collaborano con H&M, le collaborazioni non sono mai un granchè e risultano piuttosto ‘cheap’ e ‘overpriced’. Almeno è quello che ho constatato io.. E non critico assolutamente H&M in quanto sono cliente affezionata del marchio, semplicemente le collaborazioni fatte finora non mi hanno mai soddisfatta 🙂
Clara.
I Monili 2010
Carissima Claire, concordo in parte con te per le collaborazioni tra grossi brands del lusso con la catena lowcost H&M, non sempre il risultato è ottimale per quanto riguarda l’unione altamente creativa con la filosofia young e cheap di H&M. Tuttavia, nel caso delle ultime collaborazioni, sia Marni e Versace che prima ancora Lanvin ritengo che nelle rispettive collezioni siano stati presentati capi adeguatamente “iconici” per ogni determinata griffe cercando sempre di mantenere il giusto prezzo per il target a cui si andavano a rivolgere.
Nell’attuale collaborazione con Margiela vedo per esempio mantenuti i principi base del brand a livello stilistico( destrutturazione degli abiti, proporzioni over) e nello stesso tempo un giusto rapporto con il prezzo proposto.
Vedremo poi adesso dal 15 la qualità materica di questa capsule… sperando sia eguale o superiore a quella delle precedenti 🙂
Un caro saluto
Edoardo
Momi's closet
Che dire…. uno più bello dell’altro…. Pezzi destrutturati e saggiamente ricostruiti sul corpo…. bella la scelta, concordo a pieno stylish men 🙂 baci
I Monili 2010
Grazie carissima Momi 😉
Un bacio !